Corso massaggio al bambù Roma

Che cos’è il massaggio al bambù

Secondo gli antichi cinesi le canne di bambù avevano delle grandi proprietà in quanto riuscivano a far circolare, al loro interno, l’energia ed essere così in grado di assorbirne quella in eccesso e ristabilire così l’equilibrio energetico all’interno del corpo di una persona.

Per questo motivo oggi le canne di bambù sono molto utilizzate per massaggi in quanto grazie al loro utilizzo si riesce a liberare le tensioni sia muscolari che quelle all’interno della nostra mente.  Per fare in modo che le contrazioni vengano eliminate, queste vanno fatte rotolare e picchiettare sul corpo di colui che scegli questo trattamento. In questo caso vengono utilizzate delle canne di bambù con diametri diversi in modo da stimolare tutti i sensi. Si tratta quindi di un massaggio molto indicato dopo un’attività fisica e nel momento in cui si ha intenzione di combattere la cellulite in quanto questo riesce a simulare il flusso linfatico.

Il massaggio con bambù Roma

Il massaggio con bambù è un qualcosa di molto vigoroso che ha delle caratteristiche riattivanti e biostimolanti. Questo è indicato per i grandi gruppi muscolari presenti all’interno dei glutei, nelle cosce e all’interno del punto vita. Si tratta di un massaggio adatto sia all’uomo che alla donna. Questo trattamento causa un effetto linfodrenante che si abbina ai benefici della riflessologia in modo tale da riuscire così a stimolare sia la circolazione sanguigna e linfatica.

 

Le manovre che si seguono nel massaggio al bambù

Il massaggio con il bambù può essere eseguito sia sul viso che sul corpo. Il professionista inizia con dei movimenti molto delicati in modo da entrare in contatto con la persona che ha richiesto il trattamento. Questi non sono altro che gesti molto lenti e dolci che pian piano si trasformano in movimenti più vigorosi.

 

Come si esegue massaggio al bambù

Appena inizia il trattamento, il massaggiatore batte tra di loro due canne facendo in modo che queste scorrano lungo tutto il corpo a partire dalle mani fino ai piedi. Lo scopo di questa azione è quello di riequilibrare l’energia e, allo stesso tempo, di costruire una chiave di lettura per la persona che sta per eseguire il trattamento.

Dopo questa prima fase si passa al massaggio vero e proprio che inizia eseguendo l’apertura dei centri energetici presenti sulla colonna vertebrale. La persona viene fatta di stendere viene massaggiata energicamente a livello del dorso. I massaggiatori iniziano con una manovra di sfioramento utilizzando però le canne. Grazie a questo strumento l’operatore riesce a coprire superfici molto più vaste e di riuscire a raggiungere i punti molto più profondi senza fare troppa fatica.

Il massaggio non è uguale per tutti ma cambia in base alla persona che lo riceve e ai problemi che questa presenta. Lo scopo dell’operatore è quello di lavorare con molta attenzione nei punti in cui è maggiormente presente la ritenzione idrica in moto da eliminare questo disturbo e prevenire la presenza di un danno molto più grave. La maggior parte dei casi il massaggio si concentra molto di più sulle gambe e su punti critici dei glutei e delle cosce. Dopo aver concluso il trattamento sulla parte posteriore del corpo a persone viene fatto a girare in modo da lavorare sulla parte anteriore. Anche qui il massaggio inizia con gli sfioramenti per proseguire poi con dei movimenti più decisi sulle gambe, sull’addome, sulle braccia e sulla testa.

Il viso invece viene sfiorato senza troppa energia.  Al termine di ogni seduta vengono concessi 10 minuti di relax a colui che ha scelto il trattamento in modo da assimilare al meglio tutti i benefici che questo ha portato nel suo corpo.